sabato 31 ottobre 2009

GNU AIS

Qualche giorno fa sono inciampato per caso in GNUAIS, un software per la decodifica dei segnali AIS su piattaforma Linux. Finora conoscevo ed avevo usato solo applicativi perWindows e mi ha fatto piacere scoprire l'esistenza di altro software dedicato alle radio per la piattaforma del pinguino.
L'installazione è andata piuttosto liscia su Ubuntu 9.04. Occorre fare attenzione ai warning durante la compilazione: io ho dovuto installare le versioni "dev" delle librerie libcurl, libgtk e mysqlclient. Non sono errori bloccanti, ma alcune funzioni (GUI, invio dei dati a server terzi e archiviazione dei dati in MySQL) non saranno disponibili se mancano i relaii componenti.
Il software ha funzionato subito. L'output nella finestra di terminale è molto spartano e con la GUI ho ancora qualche problema. L'interazione con MySQL in compenso rende facili le interazioni con i dati raccolti.

Una dritta: l'orario è riportato nel formato grezzo del sistema, ma è convertibile in una stringa leggibile dagli umani con il comando MySQL FROM_UNIXTIME().

lunedì 26 ottobre 2009

Controllo dello scanner via Bluetooth

Il passo successivo nel progetto sul BCT15 è tentare il controllo via Blutooth. A quel punto potrei installare la radio in automobile in un posto dove non dia noia e sia poco visibile, controllandola dal telefonino. Di recente ho visto un'offerta allettante su uno smartphone dalle dotazioni complete (BT, Wifi, tastierino...) e il fattore "geek" ha prevalso, facendomi ordinare un MWg ZincII. Lo ZincII ha Windows Mobile (aka "CE") come sistema operativo, quindi sono disponibili diverse piattaforme di sviluppo, tra cui diversi port di Tcl/Tk. Dai primi test, soltanto "grafici", il widget TCL15 sembra girare sul telefonino. Adesso sono in attesa di ricevere l'adattatore da Bluetooth a seriale per sperimentare il dialogo tra gli apparecchi.

Concettualmente avrei preferito un telefonino basato su Android, ma le informazioni sulla disponibilità dell'ambiente di sviluppo erano dubbie e la scelta tra dispositivi dalla dotazione completa e prezzo accettabile è ridotta.
iPhone scartato a priori per gli eccessivi limiti allo smanettamento imposti dal produttore.

domenica 25 ottobre 2009

Tcl15 rilasciato

Finalmente sono riuscito a rendere il widget per il controllo del BCT15 abbastanza funzionale da rilasciare una beta.
Qui ci sono i dettagli: http://www.tarapippo.net/uniden/tcl15.html
La pagina ovviamente è in inglese, che in Italia saremo in 3 ad avere la radio.
Nel video è possibile vederlo in azione, controllato dal Jornada 720.

domenica 18 ottobre 2009

controllo remoto BCT15

Primi esperimenti di dialogo con il BCT15. Uniden ha previsto due livelli di colloquio con la radio: uno per operazioni complesse e uno molto elementare, per il dialogo con l'accessorio opzionale BC-RH96. In questo caso la pressione dei bottoni e la rotazione delle manopole sul pannello può essere essere riprodotta attraverso l'invio di un carattere sulla porta seriale. Un altro comando effettua il dump di tutti i caratteri presenti sul display: con un polling abbastanza frequente si riproduce anche l'effetto delle scritte scorrevoli.
L'applet che si vede nel video è scritto in Tcl/Tk ma è ancora un po' troppo beta per rilasciarlo.
Il mio apprezzamento a Uniden per queste funzionalità e per averne rilasciato tutte le specifiche.

domenica 11 ottobre 2009

bottone "tune" ft817

Pian piano continua lo sviluppo dell'accessorio esterno per l'ft817 basato su Arduino. Questo è il secondo componente, da integrare con lo s-meter analogico di cui sotto.
L'idea non è nuova: fornire una procedura all'817 per effettuare l'accordo d'antenna senza dover cambiare manualmente il modo e premere il ptt, analogamente a quanto accade con altri modelli.
In passato W4RT vendeva il "One Touch Tune", ma non sembra essere più in produzione.
L'idea è stata sviluppata anche da altri: per citarne un paio OE1RIB e IK1ZYW che l'ha implementata nel suo tastierino esterno.
Alla pressione di un bottone (collegato al pin 8 secondo questo schema), Arduino si occupa di commutare la radio in FM, mandarla in trasmissione per 5 secondi (durata modificabile nel sorgente) e tornare al modo originale.
Per il momento sono restio ad implementare una riduzione temporanea di potenza per due motivi: da una parte con l'817 non mi sembra un problema, dall'altra si tratta di intervenie su aree sensibili ed ufficialmente non documentate della memoria, con qualche possibilità di fare danni alla calibrazione software dell'apparecchio. Il tema potrebbe essere più sentito per un impiego su 857/897, ma per il momento non intendo deviare dalla strada del piccolo 817.
Se a qualcuno interessa, può scaricare da qui lo sketch per la sola funzione tune.

domenica 4 ottobre 2009

Uniden BCT15


Ci sono due possibili sottotitoli: "dov'è Waldo?" e "ragazzi date il benvenuto al bambino nuovo".
Da qualche tempo riflettevo sulla possibilità di installare una radio in macchina un po' più seria del palmare. Ho valutato i vari bibanda amatoriali, attratto soprattutto dal frontalino per la remotizzazione. Tuttavia nessuno ha una sezione ricevente che mi convinca. Alla fine la scelta è caduta su un Uniden BCT15 per una serie di motivi:
  • al cambio attuale, acquistandolo usato dagli USA il costo incluso di spedizione e dogana finisce per essere €150/€200
  • ha molte funzioni interessanti, tra cui il "close call", supporto trunk e georeferenziazione dei banchi di memoria collegandolo ad un gps esterno (cambia le frequenze in scansione a seconda di dove ti trovi)
  • è remotizzabile
L'ultima proposizione ha però qualche difficoltà pratica: prevista con l'accessorio BC-RH96, questo è ormai fuori produzione e di diffiicile reperibilità sull'usato, con prezzi non molto inferiori a quelli della radio. Se ne trova qualcuno sul mercato australiano, ma apparentemente non sono compatibili con le radio USA.
Su YouTube si trovano alcune tracce di realizzazioni artigianali (video, video, video), ma gli autori non sembrano voler rilasciare maggiori dettagli.
Adesso sto cercando di capire se valga la pena di:
  • continua a cercare l'accessorio originale
  • costruirne uno da zero, forte dei successi con Arduino
  • pensare ad un controllo via smartphone, ma il mio non è adatto